Sommario
Il gestore della quarantena si occupa della gestione di tutti i messaggi che si trovano nella quarantena del modulo SMTP siano essi bloccati perchè ritenuti spam o phishing, siano essi bloccati perchè virati o bloccati dai filtri in quanto in violazione della politica aziendale.
Il gestore permette la generazione periodica di messaggi riassuntivi di tutte le mail ferme in quarantena per tutti i destinatari dei messaggi. Periodicamente, quindi, ciascun utente riceverà una mail con tutti i messaggi ad esso relativi fermi in quarantena. L'utente potrà avere una visuale riassuntiva, oppure mediante un link accedere ad una sezione del configuratore in cui potrà avere una visione più dettagliata dei messaggi, ed eventualmente cancellarli o rilasciarli. Il rilascio è possibile solamente per le mail di spam/phishing.
È possibile poi definire una durata massima di un messaggio in quarantena, in questo modo le mail non si possono accumulare per più di un certo numero di giorni.
Questa sezione permette di abilitare l'invio di una reportistica di tutti i messaggi fermi in quarantena perchè ritenuti spam/phishing. Tale reportistica viene inviata a tutti gli utenti che appartengono ad un dominio locale che hanno ricevuto dello spam e conterrà solamente i messaggi ad essi relativi. In questo modo tutti gli utenti potranno verificare la categorizzazione antispam/antiphishing applicata alla propria posta e potranno riconoscere e recuperare eventuali messaggi erroneamente bloccati.
Per abilitare questo report è necessario mettere i domini considerati locali nella configurazione del Modulo SMTP nella sezione
.Il report inviato all'utente contiene una tabella dove ciascuna riga rappresenta un messaggio bloccato e per ciascuno di questi viene riportato mittente, soggetto e data di arrivo. Viene poi inviato un link che riporta ad una sezione del configuratore che permetterà di accedere in modo molto più dettagliato alle singole mail. Nella sezione di gestione del configuratore è anche possibile rimuovere i messaggi di spam/phshing e rilasciare i messaggi categorizzati in modo errato.
Questa sottosezione si occupa di riportare informazioni in merito all'operazione pianificata in oggetto.
: riporta lo stato di ritorno dell'ultima esecuzione dell'operazione pianificata, questa informazione è utile per determinarne il risulato e quindi rilevare eventuali malfunzionamenti.
: riporta la data e l'ora dell'ultima esecuzione.
: riporta la data e l'ora della prossima esecuzione.
Questa sezione permette di attivare e configurare l'invio del report di quarantena.
: abilita l'invio del report ai singoli utenti.
Inserisci. Per rimuovere un determinato orario, selezionare l'ora nel riquadro e poi premere Rimuovi. Per eliminare tutto premere Rimuovi tutto. Gli orari utilizzati per l'invio sono quelli presenti nel riquadro. Se si seleziona l'invio settimanale si dovrà scegliere in quale orario (in questo caso uno soltanto) eseguire l'invio e in quali giorni della settimana inviare i report. Per attivare il report è necessario scegliere almeno un giorno.
: viene indicata la periodicità nell'invio del report. È possibile scegliere tra tre tipologie: giornaliera, giornaliera (feriale) e settimanale. La differenza tra "giornaliera" e "giornaliera (feriale)" consiste nel fatto che la prima viene eseguita ogni giorno, mentre la seconda ogni giorno escluso il sabato e la domenica. Se si seleziona l'invio giornaliero è possibile scegliere in quali orari eseguire l'invio, per introdurre un nuovo orario selezionare nelle finestre a scorrimento l'ora e i minuti del nuovo orario e poi premere suQuesta parte della configurazione permette di caratterizzare il messaggio di report che deve essere inviato. Le opzioni disponobili sono:
: permette di definire il formato della mail di report, se in solo testo, in solo formato HTML o entrambi.
: indica il nome del mittente che verrà inserito negli header del messaggio che quindi sarà il nome che apparirà nel client di posta nel campo mittente.
: rappresenta il subject del messaggio che verrà. In questo campo è possibile inserire delle macro per ottenere un soggetto estremamente descrittivo del contenuto della mail.
$(UTENTE)
:
indica il soggetto del report, cioè l'indirizzo di posta a cui è riferito il report.
$(NUM)
:
rappresenta il numero di mail presenti nel report.
$(DATA)
:
data di creazione del report.
: questo flag inserisce un link all'interno del messaggio che porta l'utente ad una sezione di gestione delle mail bloccate.
: il flag permette di inserire una tabella riassuntiva di tutte le mail bloccate.
In questa sottosezione si può definire un filtro da applicare all'invio dei report di spam/phishing. In particolare è possibile scegliere chi riceverà il report e chi no, redirigere (redirect) il report relativo a determinati indirizzi di posta verso altri indirizzi. Il "redirect" può utile ad esempio quando si vuole definire un responsabile di un certo indirizzo di posta.
Per definire nuove regole di filtraggio è sufficiente premere su "Inserisci", a questo punto apparirà una finestra per la definizione della regola:
: definisce l'indirizzo di posta per cui è relativa questa regola.
: definisce l'operazione da intraprendere con l'indirizzo appena inserito. Le possibilità sono: , , .
Soggetto del report.
: questo campo appare solo se si sceglie nel campo precedente. Questo form contiene l'indirizzo a cui inviare il report relativo all'indirizzo specificato nel campoNell'ultima riga è presente la scritta Tutti gli altri che indica l'azione da intraprendere per tutti quei soggetti non specificati nelle regole precedenti.
Questa sezione permette di abilitare l'invio di una reportistica di tutti i messaggi fermi in quarantena perchè virati o bloccati dal sistema di filtraggio delle email. Tale reportistica viene inviata a tutti i destinatari delle email bloccate e conterrà solamente i messaggi ad essi relativi. In questo modo tutti gli utenti hanno la possibilità diverificare se dei messaggi sono stati bloccati.
Il report inviato all'utente contiene una tabella dove ciascuna riga rappresenta un messaggio bloccato e per ciascuno di questi viene riportato mittente, soggetto e data di arrivo. Viene poi inviato un link che riporta ad una sezione del configuratore che permetterà di accedere in modo molto più dettagliato alle singole mail. Nella sezione di gestione del configuratore è anche possibile rimuovere i messaggi, ma non rilasciarli per evitare che degli utenti rialscino per errore dei messaggi pericolosi.
Questa sottosezione si occupa di riportare informazioni in merito all'operazione pianificata in oggetto.
: riporta lo stato di ritorno dell'ultima esecuzione dell'operazione pianificata.
: riporta la data e l'ora dell'ultima esecuzione.
: riporta la data e l'ora della prossima esecuzione.
Questa sottosezione permette di attivare e configurare l'invio del report di quarantena.
: abilita l'invio del report ai singoli utenti.
: viene indicata la periodicità nell'invio del report. È possibile scegliere tra tre tipologie: giornaliera, giornaliera (feriale) e settimanale. La differenza tra "giornaliera" e "giornaliera (feriale)" sta nel fatto che la prima viene eseguita ogni giorno, mentre la seconda ogni giorno escluso il sabato e la domenica. Se si seleziona l'invio giornaliero è possibile scegliere in quali orari eseguire l'invio, per introdurre un nuovo orario selezionare nelle finestre a scorrimento l'ora e i minuti del nuovo orario e poi premere su "Inserisci". Per rimuovere un determinato orario, selezionare l'ora nel riquadro e poi premere "Rimuovi". Per eliminare tutto premere "Rimuovi tutto". Gli orari utilizzati per l'invio sono quelli presenti nel riquadro. Se si seleziona l'invio settimanale si dovrà scegliere in quale orario (in questo caso uno soltanto) eseguire l'invio e in quali giorni della settimana inviare i report. Per attivare il report è necessario scegliere almeno un giorno.
Questa parte della configurazione permette di caratterizzare il messaggio di report che deve essere inviato. Le opzioni disponobili sono:
: permette di definire il formato della mail di report, se in solo testo, in solo formato HTML o entrambi.
: indica il nome del mittente che verrà inserito negli header del messaggio che quindi sarà il nome che apparirà nel client di posta nel campo mittente.
: rappresenta il subject del messaggio che verrà. In questo campo è possibile inserire delle macro per ottenere un soggetto estremamente descrittivo del contenuto della mail.
$(UTENTE)
:
indica il soggetto del report, cioè l'indirizzo di posta a cui è riferito il report.
$(NUM)
:
rappresenta il numero di mail presenti nel report.
$(DATA)
:
data di creazione del report.
: questo flag inserisce un link all'interno del messaggio che porta l'utente ad una sezione di gestione delle mail bloccate.
: il flag permette di inserire una tabella riassuntiva di tutte le mail bloccate.
In questa sottosezione si può definire un filtro da applicare all'invio dei report dei messaggi bloccati. In particolare è possibile scegliere chi riceverà il report e chi no, redirigere (redirect) il report relativo a determinati indirizzi di posta verso altri indirizzi. Il "redirect" può utile ad esempio quando si vuole definire un responsabile di un certo indirizzo di posta.
Per definire nuove regole di filtraggio è sufficiente premere su Inserisci, a questo punto apparirà una finestra per la definizione della regola:
: definisce l'indirizzo di posta per cui è relativa questa regola.
: definisce l'operazione da intraprendere con l'indirizzo appena inserito. Le possibilità sono: , , .
: questo campo appare solo se si sceglie nel campo precedente. Questo form contiene l'indirizzo a cui inviare il report relativo all'indirizzo specificato nel campo .
Nell'ultima riga è presente la scritta
che indica l'azione da intraprendere per tutti quei soggetti non specificati nelle regole precedenti.La sezione di Rimozione si occupa di pianificare la cancellazione automatica dei messaggi in quarantena, questa operazione è utile per evitare l'accumulo di messaggi.
In questa sezione si pianifica la rimozione automatica di messaggi più vecchi di un certo numero di giorni. Quotidianamente il sistema controllerà tutti i messaggi presenti nella quarantena eliminando quelli più vecchi del numero di giorni specificato. L'azione può essere eseguita selettivamente sulle mail di spam/phishing, bloccate e malformate. Se si inserisce 0 come numero massimo di giorni per cui un messaggio può stare in quarantena allora l'operazione viene disattivata.